Ci sono aziende che considerano la sostenibilità un semplice tassello della propria identità: necessario, ma periferico. Poi c’è la Nicolosi Trasporti di Catania.
Una società che muove una flotta di oltre 450 veicoli, di cui la maggior parte alimentati ad LNG , metano liquido. In Italia e in Europa, soprattutto per i brand più prestigiosi del food e della GDO, spesso in esclusiva per la Sicilia, gestendo il trasporto primario ma sempre di più anche le piattaforme, con numeri importanti.
“Oggi chiudiamo il cerchio della filiera perché utilizziamo solo bio-LNG: trasportiamo alimentari con veicoli alimentati con carburante proveniente da scarti alimentari. Siamo anche in grado di rilasciare ai clienti certificati bianchi del GSE per attestare il bilancio sostenibile”, racconta Aldo Randazzo Chief Operating Officer , che da 37 anni si occupa della gestione operativa di un’azienda orgogliosamente a conduzione familiare. “La Nicolosi Trasporti è stata fondata da mio zio Sebastiano ed è guidata dal 2006 dai suoi figli Vera e Gaetano. Da due anni siamo una Società Benefit e abbiamo intrapreso il percorso per diventare B-Corp”.
Gaetano Nicolosi, classe 1973, è stato cuore e mente del lungo percorso verso la sostenibilità totale dell’azienda. Tra le tappe principali: la decisione nel 2004 di passare al trasporto intermodale utilizzando le navi Ro-Ro, per ridurre il trasporto su strada, a cui è seguita nel 2008 la realizzazione di un grande parco fotovoltaico. La scelta di pneumatici che riducono del 75% l’immissione nell’ambiente di carcasse inutilizzabili. La sperimentazione di un carburante a basse emissioni di CO2: il metano liquido si è rivelato da subito una scelta vincente e ha portato alla realizzazione di un impianto a LNG all’interno del proprio autoparco, inaugurato nel settembre 2020.
“Con l’avvento dell’LNG, cioè metano liquefatto a -170 gradi, riusciamo a percorrere fino a 1.000 km”, continua Aldo Randazzo.
I 19 nuovi FH LNG, venduti della concessionaria Covei di Catania e preparati con il supporto del Volvo Truck Center Verona, si inseriscono in questa storia virtuosa con la loro tecnologia unica, poiché offrono le stesse prestazioni di un veicolo diesel - con i medesimi livelli di potenza e coppia - , ma con una riduzione delle emissioni di CO2 fino al 20%, che sfiora il 99% con l’utilizzo di bio-LNG.
I mezzi sono tutti FH 500 LNG, con il motore da 12,8 litri, 500 cavalli e 2500 Nm di coppia, una configurazione che offre prestazioni superiori rispetto ai modelli da 460 CV già presenti in flotta, garantendo efficienza e potenza anche con carichi elevati.
L’azienda aveva già acquistato veicoli Volvo diesel, ma questi sono i primi a metano liquido che andranno ad aggiungersi alla flotta di un’azienda di Marostica recentemente rilevata. In programma, un piano di sostituzione progressiva verso l’LNG del parco macchine, oggi Euro 6. I nuovi veicoli saranno impiegati per la Grande distribuzione Alimentare . Su tutti i veicoli è stato attivato un contratto di manutenzione Gold, che garantisce assistenza completa e programmata, coprendo interventi ordinari e straordinari per massimizzare l’affidabilità, le prestazioni e il valore residuo del veicolo.
“Nonostante i rincari, il prezzo del metano liquido rimane conveniente rispetto al diesel. Il Gas Naturale Liquefatto riesce a coniugare il risparmio con una tecnologia capace di realizzare la nostra idea di trasporto e di pesare il meno possibile sull’ambiente. Investire in sostenibilità ci ha premiato: molti clienti si sono avvicinati a noi proprio per questo motivo”, conclude Aldo Randazzo.
“Nicolosi Trasporti si è dimostrato un partner all'avanguardia, in perfetta sintonia con il nostro impegno per la sostenibilità. C'è grande entusiasmo per l'inizio di questa collaborazione, che confidiamo diventi una partnership di lungo periodo”, conclude Devis Colombo, Direttore Commerciale di Volvo Trucks Italia.
