1. Piantone dello sterzo
È stato modificato per consentire la nuova installazione.
2. Unità di controllo
Raccoglie ed elabora le informazioni relative al movimento del veicolo, ad esempio la velocità, e invia segnali al motore elettrico, che corregge la forza della sterzata percepita dal conducente.
3. Servosterzo idraulico
Il motore elettrico fa ruotare una barra di torsione nella scatola dello sterzo idraulico. Maggiore è la rotazione, più ampia sarà l’apertura della valvola, che aumenta l’assistenza idraulica.
4. Motore elettrico
Sulla parte superiore della scatola dello sterzo è montato un motore elettrico, azionato elettronicamente. I due elementi lavorano insieme. Il motore viene controllato 2.000 volte al secondo per armonizzare la potenza della sterzata ed eroga una coppia massima pari a 25 Nm.
5. Sensore interno
Il sensore si trova all’interno del motore elettrico ed è progettato per misurare l’angolo e la coppia applicata. Questi dati sono necessari per consentire al sistema di ottenere una risposta perfetta dello sterzo.
6. Sensori esterni
Il veicolo reagisce in base alle informazioni raccolte da numerosi sensori collocati in tutto il camion e le combina in modo da fornire una descrizione accurata delle condizioni ambientali.
Meno disturbi trasmessi dalla superficie stradale
VDS compensa automaticamente le irregolarità della superficie stradale ed elimina vibrazioni e movimenti involontari dello sterzo.
Sterzata agevolata
Alle basse velocità, la sterzata è del 75% meno impegnativa. Gli autisti possono quindi affrontare svolte strette, rotatorie e altre manovre complesse in modo molto più sicuro e rilassato.
Maggiore stabilità direzionale
Alle alte velocità, il veicolo mantiene la stabilità direzionale anche su superfici stradali irregolari, aiutando l’autista a bilanciare le variazioni di direzione. Questo è particolarmente importante per la sicurezza in autostrada.
Retromarcia semplificata
Quando il veicolo è in movimento e l’autista allenta la presa sul volante, questo torna automaticamente alla posizione centrale. Lo stesso accade durante la retromarcia, semplificandola considerevolmente.
Sforzo muscolare ridotto
VDS riduce lo sforzo muscolare del 20-30% e, in alcune manovre, fino al 70%*. Gli autisti possono così evitare le lesioni fisiche causate da sforzi ripetuti e prolungare la propria carriera professionale.
Guida più sicura
Il sistema compensa tutte le piccole irregolarità della strada, garantendo all’autista più relax e minore affaticamento, con un conseguente aumento della sicurezza su strada.
* Lo studio alla base di queste cifre è stato condotto da VTI, l'amministrazione svedese per i trasporti e le strade nazionali.