Splende il sole sulla sede del Gruppo Monge, ubicata nella periferia della cittadina di Monasterolo di Savigliano. Le grandi fabbriche che svettano nella zona sono tra le più grandi e avanzate d'Europa nel settore del cibo per animali domestici di alta qualità; grazie a una catena di produzione integrata, sono inoltre completamente autosufficienti. L'azienda svolge infatti tutte le attività di produzione autonomamente, dalla raccolta di materie prime fresche alla produzione del cibo e delle lattine, dal packaging alla distribuzione in Italia. I pannelli solari posizionati sul tetto di ogni struttura sono solo una delle numerose prove del fatto che quest'azienda mira ad essere più eco-sostenibile possibile.
"La protezione ambientale è profondamente radicata in ogni aspetto della nostra attività; ricicliamo infatti i prodotti di scarto dei macelli e li trasformiamo in nuovi prodotti", spiega Domenico Monge, Direttore generale dell'azienda familiare.
La storia del Gruppo Monge iniziò proprio qui, nel 1963, quando il padre di Domenico, Baldassarre Monge, fondò un allevamento di pollame. Poiché il cane di famiglia soffriva di disturbi alimentari, un veterinario gli consigliò di alimentarlo con carne di pollo.
"Ero ancora piccolo, ma ricordo bene quando mio padre iniziò a preparare il cibo per animali domestici, cucinandolo con una pentola a pressione e conservandolo in piccole lattine. A un certo punto, gli balenò l'idea che per questi prodotti esisteva un mercato e, poco a poco, l'attività si è ampliata", ricorda Domenico Monge.
Per molti anni, l'allevamento di pollame rimase l'attività principale, ma quando Domenico e le sorelle divennero maggiorenni, decisero di sviluppare la produzione di cibo per animali domestici. Si dimostrò una strategia di grande successo: l'attività crebbe rapidamente per molti anni, talvolta raddoppiando il fatturato da un anno all'altro. Oggi, il Gruppo Monge è il terzo produttore italiano del settore ed esporta i suoi prodotti in 82 paesi. Tuttavia, sebbene conti attualmente con 270 dipendenti, resta un'azienda a gestione familiare guidata dai principi del proprio fondatore.
"Sin dagli albori dell'azienda, mio padre ha trasmesso i suoi valori a noi figli, ai suoi nipoti e a tutti i nostri dipendenti. Il rispetto per l'ambiente è parte integrante della nostra etica e lavoriamo costantemente per ridurre i nostri consumi energetici. Adottando misure volte al risparmio energetico, quali l'impiego di pannelli solari, la riduzione del consumo di acqua e la produzione di lattine con pareti più sottili, siamo in grado di ridurre il consumo energetico fino al 50%" spiega Domenico, aggiungendo:
"Il punto di forza della nostra azienda è la catena di produzione integrata. Il sistema logistico è completamente integrato nel piano di produzione, migliorando la nostra efficienza, riducendo i costi e consentendoci di offrire servizi migliori ai nostri clienti. Tutto questo è fondamentale per noi, perché ci troviamo in una zona isolata dai mercati per la vendita dei prodotti finiti."
Il rispetto per l'ambiente è radicato nella natura stessa della nostra azienda.
Essendo ubicata in una zona spesso detta "l'isola di Cuneo" per le mediocri condizioni delle strade e gli scarsi collegamenti alle principali arterie di traffico italiane, il fatto di gestire autonomamente la propria logistica è stato decisivo per il Gruppo Monge sin dall'inizio dell'attività. Il Gruppo possiede infatti un'azienda chiamata Monge Logistica, la cui flotta annovera 48 veicoli, 40 dei quali firmati Volvo. I camion raccolgono quotidianamente le materie prime fresche e le distribuiscono alle fabbriche; trasportano inoltre i prodotti finiti nei punti di transito o di snodo del mercato italiano. Si tratta del 30% delle vendite totali del Gruppo. Le alte prestazioni e l'efficienza nei consumi di carburante dei veicoli impiegati costituiscono un fattore cruciale a causa delle pessime condizioni di guida della zona di Cuneo, caratterizzata da strade strette e aree montagnose.
"Abbiamo acquistato i nostri primi veicoli Volvo all'inizio degli anni Ottanta: due Volvo F720 che guidavo io stesso. Abbiamo scelto Volvo per l'alta qualità e siamo davvero molto soddisfatti delle prestazioni dei camion. Volvo fa ormai parte della nostra tradizione", afferma Domenico Monge.
Anche se il Gruppo Monge è soddisfatto dei propri veicoli, mira costantemente a ridurre il proprio impatto ambientale. Domenico sta ora pensando di iniziare ad acquistare i veicoli GNL di Volvo perché, come ci spiega, sono in linea con il loro desiderio, radicato nel DNA dell'azienda familiare, di sperimentare nuove soluzioni.
"Ricerca e sviluppo hanno sempre costituito uno dei principali motivi del nostro successo. L'impiego di veicoli alimentati a gas contribuirebbe notevolmente non solo alla protezione ambientale, ma apporterebbe anche dei vantaggi alla nostra azienda, riducendo costi diretti e indiretti. Adotteremo sicuramente delle misure per ridurre i costi di carburante. Inoltre ci consentirebbe di porre fine alla nostra battaglia contro i furti di diesel, perché il GNL non può essere trasferito", aggiunge.
Il Gruppo Monge sta inoltre vagliando le possibilità per migliorare l'aerodinamica dei propri veicoli mediante varie soluzioni; intanto sta istruendo i propri autisti su come ridurre il consumo di carburante. L'azienda ha redatto il proprio documento di Responsabilità sociale aziendale (RSA), in cui il rispetto per l'ambiente e il codice di condotta basato sull'onestà sono entrambi fattori importanti. Ogni volta che viene assunto un nuovo dipendente, viene formato a seguire il codice di RSA. Due volte l'anno, il Gruppo Monge organizza dei corsi di formazione per assicurarsi che i principi di buona condotta siano trasmessi ai suoi dipendenti, clienti e fornitori.
L'impiego di veicoli alimentati a gas contribuirebbe notevolmente non solo alla protezione ambientale, ma apporterebbe anche dei vantaggi alla nostra azienda, riducendo costi diretti e indiretti.
"Il documento di RSA costituisce il pilastro portante della nostra azienda. "Prestiamo molta attenzione al comportamento degli autisti dei nostri camion, perché sono il nostro biglietto da visita presso i nostri clienti: rappresentano la nostra immagine sul mercato. Gli autisti lavorano infatti a stretto contatto con i punti vendita al dettaglio, perché sono loro che consegnano i prodotti", spiega Domenico.
È convinto che il senso di appartenenza e la motivazione di acquisire nuove competenze e professionalità abbia aiutato l'azienda a incrementare la propria crescita dinamica. Ad oggi la capacità produttiva è quasi completamente ammortizzata, raggiungendo una produzione annua di 70.000 tonnellate di cibo. Tuttavia, nel 2018 il Gruppo Monge aprirà una nuova fabbrica e punterà alla produzione annua di 150.000 tonnellate.
"La storia di quest'azienda è meravigliosa e siamo molto soddisfatti dei nostri risultati: spero che continueremo a crescere in questo modo", conclude.
Monge & C Spa
Costituita nel: 1963.
CEO: Baldassarre Monge.
Direttore generale: Domenico Monge.
Quota di mercato in Italia: 9,1%.
Copertura globale: i prodotti Monge sono esportati in 82 paesi.
Fatturato: EUR 157 milioni (2016)
Numero di dipendenti: 270.
Produzione giornaliera di lattine di cibo per animali domestici: 1,500,000.
Capacità produttiva annua di lattine di cibo per animali domestici: 127.000 tonnellate nel 2017, crescita prevista a 200.000 tonnellate nel 2018.
Flotta di veicoli: 48 camion, di cui 40 di Volvo Trucks.
Tempo di utilizzo (prima della vendita dell'usato): sei anni.
Riduzione di CO₂ grazie all'impiego dei pannelli solari: 1.059 tonnellate CO₂ l'anno.
Totale di energia elettrica prodotta grazie al co-generatore ad alte prestazioni: 3.500.000 kW.