Come la connettività e l'intelligenza artificiale stanno migliorando i tempi di attività dei camion

I camion moderni generano grandi quantità di dati ogni minuto in cui sono in funzione. Ma come vengono utilizzati questi dati? In che modo può avvantaggiare i proprietari di camion? E cosa significa per il futuro dell’autotrasporto?

Oggi, un tipico camion pesante è dotato di oltre 100 sensori. Uno smartphone, al confronto, ne ha dieci. Ogni minuto invierà circa 20 gigabyte di dati, che equivalgono allo streaming di 1800 ore di musica su Spotify. Nello stesso minuto riporterà la posizione del camion 60.000 volte, ricevendo inoltre oltre 600.000 parametri diversi e tre milioni di messaggi di registro.
 

Ora, moltiplicando quel minuto per il numero di minuti di vita operativa di un camion, la quantità di dati generati diventa inconcepibilmente vasta. Eppure, lungi dall’affogare in tutti questi dati, i data scientist che lavorano nel settore bramano ancora di più.

"Più dati, meglio è", spiega Robert Valton, Head of Data, Analytics & AI, Volvo Group. "Con la nostra competenza nella scienza dei dati e i metodi e gli strumenti analitici avanzati di cui disponiamo, enormi quantità di dati non sono un problema: sono un'opportunità. Ci consente di generare informazioni ancora più approfondite sul comportamento del camion e di comprendere meglio come funziona per ottimizzare il trasporto e il supporto ai nostri clienti".
 

L'evoluzione dei camion connessi

All’inizio degli anni ’90 furono lanciati i primi camion connessi e da allora il numero di veicoli connessi ha registrato una crescita lineare. La quantità di dati generati è cresciuta in modo esponenziale negli ultimi 30 anni, ma la sfida è stata quella di trovare modi per utilizzare questi dati per creare valore per i proprietari di camion e le imprese di trasporto.
 

"La storia del modo in cui utilizziamo i dati provenienti dai camion può essere visualizzata in quattro fasi", afferma Robert. "In primo luogo, siamo stati reattivi e abbiamo esaminato i dati per determinare: Che cosa è successo?. Mentre grazie alla connettività abbiamo iniziato a esaminare i dati più in tempo reale e a determinare: Che cosa sta accadendo? Negli ultimi anni ci siamo occupati di ciò che accadrà e abbiamo adottato misure per prevenirlo: il monitoraggio in tempo reale è un buon esempio. Ora andremo ancora oltre e utilizzeremo i dati e l’intelligenza artificiale come una sfera di cristallo per determinare cosa vorremmo che accadesse per supportare al meglio i nostri clienti”.

Come utilizzare i dati di un camion per evitare guasti

La connettività è al centro della manutenzione preventiva: il concetto è quello di prevedere e prevenire i guasti prima che si verifichino.
 

Analizzando le grandi quantità di dati che possono essere estratti dai veicoli e applicando l’apprendimento automatico, è possibile identificare modelli comuni e combinazioni di fattori che portano a un guasto specifico. Ciò può quindi essere utilizzato per creare modelli per prevedere e prevenire guasti simili in altri veicoli.

"Inviamo un avviso al responsabile dell'officina in modo che possa programmare un orario conveniente per la visita del cliente e diagnosticare il problema prima che si traduca in un guasto non pianificato", afferma Elke Decaluwé, Vice Presidente, Supporto tecnico ai concessionari, Volvo Trucks. Ciò significa aumentare i tempi di attività ed evitare tutti i costi associati a un guasto, come la perdita di reddito e il danno alla reputazione dell'azienda."

Oggi Elke e i suoi colleghi raccolgono dati da una flotta di quasi 85.000 camion che operano in tutta Europa. Il loro lavoro è cambiato radicalmente negli ultimi anni con nuovi progressi nella connettività e nell’analisi dei dati.
 

Quando hanno iniziato, nel 2016, stavano monitorando una flotta di soli 600 camion, per un componente – la batteria – e ci è voluta un’intera giornata per completare un controllo. Ora vengono monitorati 11 diversi componenti ed è possibile completare un controllo ogni otto minuti. Ogni mese vengono inviati circa 4.000 alert, di cui si stima che il 77% impedisca un'interruzione non pianificata 
 

Tuttavia, poiché il ritmo di sviluppo non rallenta, i modelli di dati e gli algoritmi devono essere continuamente perfezionati e migliorati.

"I camion non sono statici e sono in continua evoluzione, quindi anche i dati evolvono", afferma Elke. "Se perdiamo un guasto o un avviso non funziona, allora è un incentivo a dare un'occhiata più da vicino e vedere se i nostri modelli necessitano di essere modificati."

Qual è il futuro della connettività e dei camion connessi?

L’evoluzione dell’intelligenza artificiale ha il potenziale per rendere i modelli attuali ancora più accurati e completi. Poiché l’intelligenza artificiale ha la capacità di analizzare quantità molto maggiori di dati, può identificare modelli e connessioni inediti e sconosciuti tra i punti di dati
 

"Tradizionalmente con l'analisi dei dati, si adotta un approccio basato su ipotesi in cui si selezionano i parametri che si ritengono rilevanti", spiega Robert. "Con un approccio basato sull'intelligenza artificiale, guardi tutti i dati disponibili del camion, indipendentemente dal fatto che tu li ritenga rilevanti. Possiamo anche integrare altre fonti di dati, come le condizioni meteorologiche e di trasporto. Possiamo creare modelli ancora più accurati e in grado di guardare più lontano."
 

L’intelligenza artificiale potrebbe anche aprire la strada ai camion intelligenti, veicoli in grado di diagnosticarsi e ripararsi efficacemente.
 

"Oggi inviamo i dati dal camion al backend di un centro di monitoraggio. Ma con l’intelligenza artificiale potremmo condurre più analisi a bordo del camion stesso. Se si riscontrasse un problema, si eseguirà automaticamente la diagnostica e risolverà il problema tramite modifiche al software. Sarebbe quasi come un camion cognitivo e in grado di autoripararsi, in grado di ottimizzare i tempi di attività e consentire più trasporti con un minore impatto climatico."
 

Scopri di più sui vantaggi della connettività e come può già contribuire alla tua attività oggi, tra cui:
 

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