Trucks

Ylva Dalerstedt
2023-02-22
Sostenibilità Risparmio di carburante
Author
Ylva Dalerstedt
Segment Manager Long Haul

Che cos'è VECTO e come influisce sulle attività di autotrasporto

Nei prossimi anni, lo strumento di calcolo del consumo di energia dei veicoli (VECTO, Vehicle Energy Consumption Calculation Tool) svolgerà un ruolo importante per la riduzione delle emissioni di CO2 dei veicoli nell'UE. I suoi effetti sono già evidenti nello sviluppo di veicoli più efficienti nel consumo di carburante, un vantaggio per i proprietari di veicoli di tutto il mondo.

VECTO è stato introdotto e reso obbligatorio nel 2019 dalla normativa dell'UE in materia di emissioni di CO2 (regolamento 2019/1242 dell'Unione europea). Si tratta essenzialmente di un modulo software che simula le emissioni di CO2 e il consumo di carburante di un insieme di veicoli sulla base dei dati immessi dal produttore. Questi dati possono includere le specifiche del veicolo, i carichi, i carburanti e i percorsi. A partire dal 1o gennaio 2019, tutti i nuovi veicoli venduti nell'UE con peso lordo superiore a 3.500 kg devono essere corredati da una dichiarazione certificata delle emissioni di CO2 e del consumo di carburante, creata tramite VECTO.



L'attuale regolamento EU sulle emissioni di CO2 dei veicoli pesanti richiede una riduzione del 15% entro il 2025 e del 30% entro il 2030 rispetto ai livelli del 2019. Nel febbraio 2023, la Commissione Europea ha presentato una proposta che chiede percentuali più elevate. Queste non sono ancora state adottate come legge dell'Unione Europea e si stanno ancora discutendo tra le attuali istituzioni. Il ruolo di VECTO è quello di offrire uno strumento standardizzato per monitorare i progressi di ogni produttore di camion durante la riduzione delle emissioni di CO2 e per garantire la conformità alle normative europee.


Qual è stato l'impatto di VECTO sui proprietari di veicoli?

Poiché VECTO si rivolge principalmente ai produttori di veicoli, non ha avuto, perlopiù, un impatto diretto sui proprietari di veicoli e sulle aziende di trasporto. Tuttavia, ha avuto un notevole impatto indiretto poiché ha stimolato la messa a punto di veicoli e servizi più efficienti in termini di consumo di carburante. Un test indipendente, ad esempio, ha recentemente dimostrato che oggi alcuni modelli di veicoli consumano il 18% di carburante in meno rispetto a soli quattro anni fa in base ai risultati ottenuti con un test identico.

"In pochi anni appena abbiamo compiuto enormi progressi nel rendere i veicoli più efficienti nel consumo di carburante e ciò è dovuto in parte al fatto che disponiamo di uno strumento come VECTO", afferma Ylva Dalerstedt, Segment Manager Long Haul, Volvo Trucks. "Grazie a ciò, non solo l'UE è più vicina a rispettare gli impegni dell'accordo di Parigi, ma anche le aziende di trasporto possono raggiungere più facilmente i rispettivi traguardi di riduzione delle emissioni di CO2 e della spesa per il carburante."

Grazie a VECTO, non solo l'UE è più vicina a rispettare gli impegni dell'accordo di Parigi, ma anche le aziende di trasporto possono raggiungere più facilmente i rispettivi traguardi di riduzione delle emissioni di CO2 e della spesa per il carburante

Si tenga presente che VECTO fornisce un valore di consumo di carburante simulato, basato su determinati carichi utili e percorsi specifici, ma il consumo effettivo di carburante può essere ulteriormente ridotto con misure come la formazione dei conducenti e le soluzioni software intelligenti: fattori non ancora completamente integrati nello strumento VECTO.

Inoltre, tenendo presente che VECTO fornisce una simulazione e non il quadro completo, i proprietari di veicoli e le aziende di trasporto possono servirsi delle dichiarazioni per confrontare le diverse caratteristiche dei veicoli in termini di consumo di carburante e di emissioni di CO2. "Alcune aziende sono consapevoli del valore di queste dichiarazioni, che assicurano trasparenza e consentono loro di confrontare i veicoli basandosi sui fatti", afferma Ylva. "Quindi, per le aziende realmente interessate a ridurre le emissioni di CO2 o il consumo di carburante, VECTO e le dichiarazioni associate possono essere un valido strumento per prendere decisioni più informate."

Cosa accadrà adesso?

Nel 2021, l'UE ha pubblicato il primo rapporto basato sui risultati di VECTO durante il primo anno, che riguardano i veicoli prodotti nel 2019. Tali risultati hanno consentito di determinare lo stato della flotta di veicoli pesanti in Europa per tale anno e hanno gettato le basi per gli obiettivi di riduzione futuri. Ora è responsabilità dei produttori ridurre le emissioni per raggiungere l'obiettivo dell'UE del 15% di emissioni in meno entro il 2025.

"Con VECTO, tutti i produttori di veicoli dispongono di uno strumento e di una metodologia comuni per stabilire l'impatto delle proprie emissioni di CO2 e monitorare i propri progressi verso il raggiungimento degli obiettivi climatici", afferma Ylva. "Per i nostri tecnici e team di sviluppo prodotti, ridurre i valori VECTO dei veicoli costituisce una grande motivazione e un obiettivo tangibile per cui lavorare".

Con VECTO, tutti i produttori di veicoli dispongono di uno strumento e di una metodologia comuni per stabilire l'impatto delle proprie emissioni di CO2 e monitorare i propri progressi verso il raggiungimento degli obiettivi climatici

Tenuto conto dell'obiettivo di riduzione del 15% di CO2 entro il 2025 dell'UE, l'importanza di VECTO per i produttori di veicoli pesanti è destinata ad aumentare e per i prossimi anni i proprietari di veicoli possono aspettarsi veicoli ancora più efficienti nel consumo di carburante sul mercato. 

Ulteriori informazioni su VECTO sono disponibili sul sito Web della Commissione europea, dove troverai:

  • La documentazione sul regolamento completo
  • Le domande frequenti
  • Informazioni approfondite su come funziona la simulazione