Viaggiare alla guida di un mezzo pesante richiede non solo capacità e grande attenzione, ma anche una pianificazione precisa, necessaria per conciliare le dimensioni del veicolo, il suo peso e la tipologia di carico con le caratteristiche del percorso. Un navigatore GPS per camion è pertanto uno strumento fondamentale. A differenza dei modelli e delle app per auto, questo dispositivo considera parametri come altezza, peso, lunghezza e carico del veicolo, offrendo percorsi sicuri, compatibili con le dimensioni del mezzo e al riparo dal rischio di infrazioni.
Vediamo dunque, con il Vocabolario del Camionista di Volvo Trucks, cos’è un navigatore GPS per camion, come funziona e perché è diventato indispensabile per chi lavora nel settore dei trasporti.
Il termine navigatore deriva dal latino e si riferisce a “colui che conduce una nave”, ovvero a chi ha il compito di tracciare una rotta e fornire elementi utili alla navigazione. Oggi, il significato si è evoluto e adattato per indicare gli strumenti tecnologici che guidano via satellite i conducenti dei veicoli. Nei navigatori per camion, questa tecnologia assume un ruolo ancora più cruciale, poiché non si limita a indicare il percorso più breve, ma valuta fattori determinanti per la sicurezza e il rispetto delle normative stradali, come la presenza di ponti, strade strette o con pendenze ripide, centri urbani, sottopassi e gallerie.
Sì, e sono sostanziali. I GPS e le numerose app sviluppate per facilitare i percorsi alla guida delle auto privilegiano il tempo di percorrenza e la distanza più breve: restrizioni e parametri legati ai consumi o alla necessità di programmare le pause sono praticamente assenti o rappresentano comunque aspetti secondari. I navigatori per camion, invece, sono pensati per garantire percorsi accessibili, sicuri e conformi alla normativa, anche in presenza di merci pericolose o carichi eccezionali. Associati ai tachigrafi digitali, inoltre, consentono di rispettare ore di guida e pause obbligatorie, migliorando il comfort dell’autista e la sicurezza degli utenti della strada. Usare un navigatore per auto su un camion, pertanto, può portare a situazioni pericolose o a condotte vietate alla normativa stradale.
Un navigatore GPS per camion non è solo una mappa digitale. Il GPS (Global Positioning System) sfrutta una rete di satelliti per localizzare il veicolo in tempo reale e calcolare la rotta migliore, evitando strade vietate ai mezzi pesanti o difficili da percorrere. Le sue funzioni avanzate rispondono alle esigenze particolari dei professionisti del trasporto. Ecco quali sono le principali:
Questi strumenti aiutano a prevenire manovre pericolose o multe, rendendo il viaggio più efficiente e meno stressante, ma non solo: ottimizzare percorsi e soste consente alle aziende che si occupano di logistica e trasporti di ottimizzare le rotte, migliorando tempistiche e consumi.
Molti navigatori GPS per camion integrano tecnologie che migliorano il comfort alla guida. Alcuni modelli offrono schermi ampi ad alta risoluzione, comandi vocali personalizzabili, compatibilità con smartphone e report sui tempi di guida, spesso integrabili con tachigrafi digitali. Alcuni dispositivi avanzati si collegano anche a servizi cloud aziendali, consentendo ai gestori di flotta di monitorare la posizione dei veicoli in tempo reale.
I navigatori GPS professionali sono strumenti particolarmente preziosi per i camion elettrici. Grazie all’adozione di app specifiche, infatti, questi dispositivi possono aiutare a calcolare percorsi tenendo conto della capacità residua della batteria e delle stazioni di ricarica disponibili lungo il tragitto. Inoltre, monitorano il consumo energetico in tempo reale, suggerendo rotte più efficienti e evitando strade con pendenze ripide che potrebbero aumentare il dispendio di energia. Grazie all’integrazione con i tachigrafi digitali e i sistemi di gestione della flotta, i camionisti e le aziende di trasporti possono pianificare viaggi più sicuri ed economici, ottimizzando il tempo e riducendo i costi operativi.