Trucks
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Il viaggio con Volvo Trucks nel lessico del camionista ci porta alla scoperta di un prezioso alleato per chi è alla guida, ovvero il cruscotto del camion, la console presente all’interno dell’abitacolo, chiamata anche quadro strumenti o semplicemente quadro, che raccoglie le spie e i sensori necessari a monitorare lo stato di salute del veicolo. Vediamo le origini, la funzione e le evoluzioni di questa preziosa parte della cabina.
In origine il termine veniva utilizzato per indicare la paratia anteriore delle carrozze trainate dai cavalli, generalmente composta da cuoio, lamiera o legno. Installata per proteggere il cocchiere dal fango e dai detriti alzati dai cavalli, la paratia era utilizzata anche per trasportare gli alimenti dei cavalli, la crusca, da cui deriva appunto il vocabolo cruscotto. Nel settore dei trasporti a motore questo termine iniziò a diffondersi nel primo decennio del XX secolo ed è giunto fino ai nostri giorni per indicare la struttura posta nella parte inferiore del parabrezza, che separa generalmente l’abitacolo dal vano motore e include una serie di accessori sempre più all’avanguardia.
Il cruscotto del camion è stato oggetto di una profonda evoluzione, che da semplice paratia lo ha trasformato in un elemento altamente tecnologico, in grado di fornire al conducente tutte le indicazioni necessarie per monitorare le performance del veicolo. Oltre alle informazioni relative alle prestazioni del motore, dal quadro strumenti è oggi possibile consultare sensori e funzionalità all’avanguardia, utili per controllare il consumo di carburante, il tragitto percorso e per migliorare il livello di comfort dell’abitacolo.
I moderni cruscotti del camion sono delle vere e proprie interfacce multifunzionali, dotate di accessori e display digitali che migliorano la sicurezza e la produttività. Il quadro strumenti è oggi quasi del tutto digitale e le informazioni visualizzate possono essere personalizzate per adattarsi a ogni situazione: durante la guida, nei momenti dedicati al carico del mezzo e ogni volta in cui si desidera monitorare i tempi di navigazione e lo stato del motore
In commercio sono disponibili quadri strumenti che permettono di gestire i principali sistemi di supporto alla guida presenti nel veicolo: dalle telecamere d’angolo posizionate lungo il lato del passeggero, che possono essere visualizzate sul display presente nel cruscotto del camion, fino alle spie e agli indicatori che migliorano il livello di sicurezza, come ad esempio gli avvisi di collisione d'emergenza e i sistemi di controllo automatico della velocità.
I quadri strumenti di ultima generazione integrano diverse modalità di visualizzazione dei dati che consentono di monitorare nel dettaglio le più importanti performance del mezzo. Sono un esempio i display installati nel quadro strumenti che riassumono le informazioni più importanti sulla tratta percorsa, come la velocità, le indicazioni stradali e l’orario di arrivo, e monitorano lo stato del carico presente su ciascun assale dell’autocarro.
Le soluzioni più recenti, inoltre, permettono di attivare funzionalità all’avanguardia come, ad esempio, le funzioni di blocco del differenziale, con cui è possibile aumentare la trazione del veicolo. Con i moderni quadri strumenti il conducente potrà tenere le mani sul volante, concentrarsi sulla guida e utilizzare i display presenti per visualizzare ogni angolo del mezzo.
All’interno degli autocarri più moderni sono disponibili assistenti vocali che consentono di telefonare, ascoltare o chiedere indicazioni stradali e di riprodurre i contenuti multimediali preferiti durante la guida del mezzo. Il conducente può concentrarsi sulla strada mentre chiede indicazioni sul percorso migliore da seguire o mentre effettua chiamate a clienti e familiari.
Per agevolare la guida notturna sono disponibili cruscotti del camion che si adattano all’illuminazione presente al di fuori dell’abitacolo. Premendo un solo pulsante si eliminano infatti tutte le retroilluminazioni non necessarie, migliorando il comfort e la visibilità durante la guida nelle ore notturne. Questa funzionalità permette di eliminare i riflessi e i bagliori generati dalla strumentazione presente nell’abitacolo e di diminuire l’affaticamento visivo del conducente, che non verrà distratto dalla guida.
