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Origini e Tipologie della Cabina del Camion

Il Vocabolario del Camionista di Volvo Trucks ci porta alla scoperta delle origini e delle principali tipologie della cabina del camion, l'alloggiamento riservato al conducente che nel corso degli anni si è evoluto per andare incontro sempre più, non solo alle necessità legate all'impiego del mezzo, ma anche al comfort del guidatore. Da semplice abitacolo riservato alla guida del veicolo, infatti, la cabina del camion ha subito una significativa evoluzione, che ha trasformato questo alloggiamento in un luogo dotato di accessori tecnologici di ultima generazione, in cui rilassarsi durante i lunghi viaggi e in cui trascorrere dei piacevoli momenti di relax lontano da casa.

 

Vere e proprie dimore in movimento, le soluzioni più moderne reinterpretano le esigenze del conducente dando spazio al comfort e al relax. Nei nostri giorni, l’abitacolo si è trasformato in un luogo di design, che può arrivare ad includere, in alcuni modelli, una zona notte isolata dotata di tende oscuranti, sistemi di climatizzazione e intrattenimento, oltre a numerose funzioni aggiuntive che si possono azionare dal cruscotto, dai pannelli interni o mediante comandi vocali. Scopriamo insieme la sue origini e le tipologie di cabine del camion attualmente più diffuse.

Origini della cabina del camion

Negli ultimi anni le cabine del camion sono state integrate con dotazioni di sicurezza all’avanguardia e impreziosite da finiture dal forte impatto estetico. Ma non sempre è stato così: in passato, infatti, erano particolarmente spartane e prive di ogni tipo di comodità. In origine la posizione del conducente era simile a quella di un cocchiere, le persone che conducevano i veicoli trainati da cavalli: si sedeva sul cassone di una carrozza senza alcun tipo di protezione dalle intemperie. Con l’introduzione dei motori a combustione e la diffusione del trasporto su strada, iniziarono ad evolversi velocemente: dalle prime versioni, composte da una semplice copertura in metallo o in legno agganciata alla parte anteriore del veicolo, si iniziò a concepire questo spazio con una maggiore attenzione al benessere e alla sicurezza del conducente.

 

Negli anni ‘50 e ‘60 del Novecento, furono introdotti sistemi di climatizzazione interna, a cui si aggiunsero, durante gli anni ‘70, i sistemi di sospensione e controllo dell’abitacolo, ideati per aumentare la sicurezza del veicolo e per migliorare il comfort del conducente. Oggi lo spazio riservato al guidatore è dotato di accessori e dotazioni prima impensabili: dai sistemi di assistenza alla guida, agli assistenti vocali in cloud, dai frigoriferi fino ai sistemi di regolazione del letto studiati per compensare i dislivelli stradali.

Cabine del camion moderne: le tipologie

Mentre in passato l’abitacolo doveva essere più arretrato rispetto all’alloggiamento della strumentazione meccanica del veicolo, le innovazioni tecnologiche hanno reso possibile il suo posizionamento sopra il vano motore, dando vita alle cosiddette cabine avanzate. Questa configurazione, che inizialmente prevedeva un cofano per l’accesso al motore all’interno dell’abitacolo, è stata poi sostituita dalle moderne versioni, in grado di ribaltarsi verso la parte anteriore del veicolo: questo ha permesso di sigillare la cellula riservata all’autista e ha reso più semplice l’accesso alla strumentazione meccanica del camion. 


Oggi troviamo un’ampia scelta di tipologie disponibili: da quelle corte e basse, impiegate generalmente per gli autocarri utilizzati in ambito minerario, per le pompe e le gru, a quelle lunghe, che permettono un comodo pernottamento del conducente, fino alle versioni lunghe e ribassate, che agevolano la salita e la discesa dell’operatore, aumentando anche la sicurezza. Sono inoltre disponibili cabine equipaggio, che possono ospitare fino a 9 persone. Le cabine moderne possono essere dotate di equipaggiamenti personalizzati, come ad esempio un riscaldatore o un climatizzatore da parcheggio ausiliari, che possono essere utilizzati anche con veicolo fermo e spento.

Curiosità

Illuminazione dell’abitacolo

L’illuminazione presente all’interno dell’abitacolo incide in modo significativo sulla qualità e sullo stile di guida del veicolo: i riflessi del sole sull'asfalto e le luci abbaglianti degli altri mezzi possono creare dei fastidi al conducente. Per questo motivo è bene regolare il livello di luminosità interno per adattarlo alle condizioni presenti all’esterno dell’abitacolo e utilizzare la strumentazione presente per garantire una corretta illuminazione notturna, come una luce rossa che rende più confortevole la guida senza disturbare la visuale del conducente.

I musoni americani

Tra le cabine dei camion che da sempre affascinano l'immaginario collettivo è impossibile non citare i musoni americani, diventati espressione dello stile di vita a stelle e strisce sinonimo di libertà. Più grandi degli abitacoli diffusi nei paesi europei, questi mezzi godono dell'assenza di vincoli nelle strade degli USA, per le dimensioni delle motrici, aspetto che ha permesso ai conducenti di dare libero sfogo alla fantasia, con customizzazioni spettacolari e abitacoli che sono paragonabili a veri e propri mini appartamenti su strada.

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