Obiettivo entro il 2030 è di ridurre le emissioni del 30% e di far circolare camion più puliti. Non è quindi un caso che il Consiglio Europeo abbia adottato norme specifiche per i veicoli pesanti. Si tratta di regole vincolanti che i costruttori di camion dovranno seguire per arrivare a ridurre le emissioni sin da subito per arrivare al 30% nel 2030, pena sanzioni finanziarie sotto forma di indennità.
I camion rappresentano neanche il 5% di tutti i veicoli su strada in Europa, ma sono anche i mezzi ad emettere circa un quarto di gas serra nel settore del trasporto su gomma. Le stime prevedono un aumento del 10% da qui al 2030 delle emissioni dovute ai mezzi pesanti. Con le nuove regole sull'efficienza energetica, si potrebbero tagliare le importazioni di petrolio di circa un miliardo di barili. Il regolamento contribuirà quindi a ridurre l’inquinamento sulle nostre strade e a migliorare la qualità dell’aria.
L'unico strumento veramente efficace e che potrebbe portare a dei risultati concreti in tal senso, è il ricambio di autocarri con modelli più recenti a zero emissioni e l'utilizzo di strumentazione avanzata per migliorare i percorsi. La legislazione dovrebbe pertanto incoraggiare l’industria dei trasporti a stimolare il cambiamento e i progressi tecnologici. Questi sono già visibili nel trasporto pesante, dove un motore “Euro VI” è 8 volte più ecologico rispetto a uno omologato “Euro III”.
Il metodo più efficace per azzerare le emissioni di CO2 è indubbiamente quello di ammodernare il proprio parco mezzi con veicoli di nuova generazione. In questo senso, le più importanti case di produzione si sono già attivate, rilasciando sul mercato camion elettrici che assicurano massima efficienza e rispetto per l’ambiente.
Esistono diverse altre tecniche per ridurre le emissioni dei camion. Una di queste per esempio è ottimizzare i percorsi. Esistono software dedicati, come l’ I-See di Volvo Trucks, che permettono ai veicoli di essere utilizzati in modo efficiente, di consumare meno, addirittura fino al 5%, e quindi emettere meno CO2 nell'ambiente. La tecnologia I-See vede la strada prima di te e comunica al motore come utilizzare al meglio l'energia cinetica del veicolo, soprattutto in caso di discese e salite. Insieme all’ACC - Adaptive Cruise Control, avrai una velocità costante e un controllo di acceleratore e freni disponibili per tutto il viaggio.
Un’altra soluzione intelligente è il nuovo motore Volvo I-Save con il quale avrai una riduzione dei consumi e quindi delle emissioni fino al 10%, mantenendo una guida più fluida e silenziosa.
E che dire dei veicoli LNG alimentati a gas o a biogas con i quali non solo si potrà risparmiare notevolmente sui costi del carburante, ma si otterranno anche emissioni di CO2 incredibilmente inferiori, sino al 100%. Il tutto offrendo le stesse performance e prestazioni di guida di un veicolo Diesel.
Non sottovalutiamo infine i corsi di guida. Seguire dei corsi di formazione per autisti risulta particolarmente vantaggioso perché permette di avere dei risparmi a lungo termine. Indicati non solo per chi effettua viaggi a lungo raggio ma anche per trasporti regionali, si insegna ai conducenti dei veicoli pesanti quanto la propria guida possa influire sul veicolo e sulle sue prestazioni e quindi come risparmiare carburante e limitare le emissioni con varie tecniche. Inoltre la maggiore efficienza porta anche a una maggiore sicurezza, perché si ha il controllo del proprio ambiente. Si può risparmiare moltissimo, ma bisogna trovare il giusto equilibrio tra efficienza nei consumi e produttività.